Certificazione RJC: la sostenibilità dei gioielli Giorgio Visconti
"Con l'etica, Giorgio Visconti Spa assicura la crescita sostenibile. Qualunque cosa fa, Giorgio Visconti Spa la fa con integrità"
Gioielli sostenibili, etici, responsabili: negli ultimi anni si sta diffondendo sempre più un approccio nuovo nei confronti dell'acquisto di un gioiello, che non si basa più solo su bellezza, luce, caratura, ma anche su altri fattori che riguardano la sua produzione, la provenienza dei materiali impiegati e le condizioni di ambiente e manodopera.
Inutile girarci intorno: in questo settore i problemi etici esistono e spesso partono già dall'estrazione delle materie prime. Cambiare però non solo si può, si deve.
É per rispondere a questa esigenza che noi di Giorgio Visconti abbiamo voluto aderire a RJC (Responsible Jewellery Council), un'organizzazione no-profit internazionale nata nel 2005 per tutelare la reputazione degli operatori operanti nella filiera dei gioielli.
La certificazione RJC: di cosa si tratta
L'obiettivo che si pone l'Organizzazione RJC è quello di costruire un sistema responsabile e una normativa che divenga una guida per tutto il settore della gioielleria.
Giorgio Visconti Spa è membro RJC da giugno 2021 ed ha ottenuto la Certificazione RJC COP ad Ottobre 2022: ciò significa che si impegna a rispettare gli standard durante tutte le attività, dalla produzione fino all'arrivo in negozio, per gioielli sostenibili.
Perché abbiamo deciso di diventare membri RJC?
Crediamo nelle regole sociali e morali: ancor prima di certificarci, abbiamo sempre desiderato che tutti coloro che lavorano e/o collaborano con la società, si debbano attenere ad esse. Desideriamo che il personale, i fornitori ed i collaboratori abbraccino i valori sociali, etici ed ambientali.
La società crede nei principi su cui si fondano i comportamenti quotidiani improntati sull'etica, per questo crediamo nella tutela della forza lavoro, nella gestione delle attività di business, nei rapporti commerciali e nelle risorse.
Come attuiamo la politica RJC COP?
Giorgio Visconti Spa chiede ai propri dipendenti, ai fornitori e a tutti i collaboratori esterni di rispettare le normative internazionali e locali, incluse nelle riguardanti attività doganali, regimi fiscali, embarghi e misure di controllo delle esportazioni.
Sosteniamo:
- La predisposizione dei meccanismi e sistemi aziendali che consentano i massimi livelli di efficienza e trasparenza nei confronti del personale, dei fornitori e dei clienti finali.
- La creazione di condizioni di lavoro che garantiscano ai dipendenti, ai fornitori, ai collaboratori lo svolgimento dell'attività in ambienti salubri.
- Condizioni di lavoro che garantiscano il rispetto di un salario equamente retribuito senza alcuna tipologia di discriminazione.
- Rispetto della libera e leale concorrenza commerciale.
- La volontà di intraprendere rapporti continuativi con fornitori qualificati che operino nel rispetto delle leggi nazionali e internazionali in sintonia con i principi di legalità e trasparenza, contribuendo a migliorare e a raggiungere gli obiettivi aziendali con efficacia ed efficienza.
- La cura, la difesa e la valorizzazione del patrimonio aziendale, costituito da valori materiali e da conoscenze tecniche.
Inoltre, svolgiamo ciclicamente due diligence nei confronti dei partner commerciali, per verificare eventuali allontanamenti dalle linee guida dell'OCSE. Le verifiche effettuate sono state sempre considerate conformi ai principi RJC.
Gioielli etici: l'impegno di Giorgio Visconti
L'impegno è triplice: commerciale, sociale, ambientale. Le norme che guidano il nostro operato, come richiesto dal Responsible Jewellery Council, sono innumerevoli e riguardano queste tre aree di interesse.
Se vuoi approfondire questo tema e scoprire di più sull'impegno e sulla sostenibilità dei nostri gioielli, vai alla sezione dedicata alle certificazioni all'interno del nostro sito.
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